Descrizione
La rugiada del mare: ros maris, un nome evocativo che emana il profumo delle dune di questo tratto di costa verde e l’umidità della notte grazie alla quale questa pianta selvatica può rinascere ogni giorno.
Nel linguaggio amoroso dei fiori evoca un cuore felice, e se regalato racchiude questo messaggio: “sono felice quando ti vedo”. Una pianta che depura dalle tossine e richiama negli ambienti le energie positive.
Anticamente veniva impiegata in alcuni specifici riti di purificazione legati alle abluzioni manuali per agevolare ogni guarigione. Per gli egizi era simbolo di immortalità: usavano metterne una manciata in mano al defunto per facilitarne il viaggio nell’oltretomba.
Incastonato nella nostra mente solo come uso culinario, il rosmarino è in realtà una pianta medicinale: disinfettante, ricca di oli essenziali, antibatterica, vermifuga come molte piante dagli oli essenziali profumati.
Una pianta utile per la memoria, che aiuta la concentrazione. A questo stesso potere fa riferiento Ofelia nell’Amleto di Shakespeare quando dice a Laerte donadole un rametto: “ecco del rosmarino, questo è per la rimembranza; vi prego amore, ricordate; ed ecco delle viole, queste per i pensieri”.
Una pianta che ha ispirato illustre preparazioni che divennero celebri: l’acqua della regina d’Ungheria, l’aceto dei quattro ladri, l’acqua celeste e la nostra trazionale Acqua di san Giovanni.
Assieme all’iperico, la lavanda e la ruta andavano raccolte al tramonto e lasciate macerare nell’acqua sotto i raggi della Luna, in modo che potevano rilasciare nell’acqua le loro essenze e amplificare le loro proprietà terapeutiche.
Giugno è difatti, il tempo balsamico di questa pianta, il periodo in cui la pianta ha la maggior produzione di principi attivi.
In questo laboratorio sensoriale dedicato alla rugiada del mare scopriremo virtù e proprietà fitoterapeutiche di questa pianta straordinaria, impareremo a distillare la sua anima e trascorrere una giornata ricca di buon cibo, natura e benessere.
Un piccolo viaggio etnobotanico per godere dei sapori e delle essenze della Sardegna e della sua Costa Verde tra ‘deserti’ di sabbia dorata, verdi promontori e scogliere a picco sul mare.