Descrizione
La pasta madre è materia viva che genera e dona nutrimento: è come una donna in dolce attesa, che porta in sé la bellezza di un mistero mai del tutto svelato e dona unicità al mondo.
C’è un qualcosa di magico che non può essere trascurato nel rito della sua preparazione e conservazione. Tra le accoglienti mura della cucina di Casa … entreremo in contatto con la sua essenza. Dalle mani sapienti di Barbara impareremo gesti, segreti, simbologie, trascorsi e giusti profumi del lievito madre, come accudirlo, coccolarlo, nutrirlo tra una pausa e l’altra di utilizzo. Con mani e sensi ben aperti sonderemo la forza generatrice della pasta madre che la rende così preziosa e speciale.
Scopriremo che un tempo nulla andava perduto.
Il lievito ammuffito veniva bruciato come gli oggetti sacri ormai inservibili; quando perdeva efficacia veniva battezzato con due gocce di aceto ed acqua benedetta; se si fosse guastato sarebbe stato rimesso al mondo e donato come cibo per gli animali
Con il pane raffermo al lievito madre prepareremo insieme due piatti della cucina tradizionale di Samassi, ricette semplici ma di grande valenza conviviale che riunisce la famiglia attorno al focolare.
Oggi ci riuniremo per condividere assieme una nuova consapevolezza, una nuova forma di panificazione più umana e attenta alla qualità delle farine, senza rinunciare alla ricerca e alla sperimentazione nelle tecniche di gestione e rinfresco.
Promuovere la produzione da lievito madre è per noi un dovere etico, storico e culturale.
L’attività comprende:
✔️ Laboratorio sensoriale sui segreti e rinfreschi della Pasta Madre
✔️ La storia di “Tino”, il lievito madre di Barbara
✔️ Dono del Lievito Madre a tutti i partecipanti
✔️ Racconti e suggestioni
✔️ Uso in cucina del pane tipico con lievito madre
✔️ Preparazione e assaggio piatti tradizionali “Suppasa” e “Pai indorau”