Descrizione
Programma
18:30 Benvenuto e degustazione olio extra vergine d’oliva a cura dell’azienda agricola Donne Rurali.
19:15 S’Ortu mannu: storia di un uliveto comunitario: dialogo tra l’archeologa Laura Sedda e Walter Secci, testimone della comunità locale.
19:45 L’importanza degli ulivi e alberi monumentali nel Mediterraneo: dialogo tra il botanico Bernabé Moya e l’artista Costanza Ferrini.
20:30 Performance di danza “Elegia delle cose perdute”
Regia Coreografia, drammaturgia Stefano Mazzotta.
Creato con e interpretato da: Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Miriam Cinieri, Riccardo Micheletti.
21:20 Fine
L’evento sarà occasione per presentare il Manifesto: Chiamata dai fratelli millenari sardi a protezione degli ulivi del Mediterraneo.
Descrizione:
La manifestazione di danza contemporanea è finalizzata alla valorizzazione dei luoghi identitari della Sardegna ed è la combinazione di una visita guidata per conoscere il luogo e sua valorizzazione tramite la danza.
Norme di comportamento anti-covid: arrivare con un anticipo di 15 minuti rispetto all’inizio della manifestazione per consentire la procedura di registrazione; uso della mascherina, rispettare il distanziamento minimo di 1 metro.
Attrezzature consigliata: abbigliamento comodo, stuoia, cuscino o sedia e bottiglia d’acqua.
Prenotazione obbligatoria entro il 11 luglio 2021