Rivus Sacer: rito, magia e suoni dell’acqua

15,00

ACQUA, CULTO E SUONO AL POZZO NURAGICO DI SANTA ANASTASIA

Un viaggio sensoriale e sonoro tra le sottili vibrazioni dell’acqua e i suoi poteri curativi. L’occasione di conoscere e sperimentare uno dei più importanti siti consacrato da millenni all’acqua attraverso un affascinante percorso di riscoperta, legato al culto dell’acqua e l’intima connessione del suono.  

 

Esaurito

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Descrizione

Vivi con noi i molteplici volti arcaici dell’acqua di Sardara: acqua che cura; acqua come rinascita; acqua che scioglie il male.

Conosceremo le sue acque calde e miracolose, capaci di curare occhi e ossa indebolite; le sue acque rivelatrici che mostrano il futuro; le acque del suo cielo e quelle delle fonti in cui dimorano spiriti: acque intimamente connesse alla nostra storia che hanno arricchito di valenze culturali questo territorio.   

Verremo cullati e inondati da miti, racconti, pratiche tradizionali e suoni modulati da una raccolta di ordigni sonori, oggetti sciamanici e strumenti musicali di varie culture in grado di connetterci nel profondo all’elemento acqua: la matrice che sotto forma di liquido amniotico e acque primordiali preserva e da inizio alla vita.   Un elemento che possiede memoria e vive continue trasformazioni: scorre nelle profondità della Terra, trapassa la materia oscura e densa e torna in superficie portando con se energie segrete; sotto forma di vapore sale verso il cielo e si impregna di energie sottili. Nella forma di pioggia rende fertile e feconda la terra. Ogni sua goccia, l’infinitamente piccolo, contiene l’infinitamente grande, come il seme contiene tutte le informazioni per dar seguito allo sviluppo della vita.   In questo nostro incontro tra culto e suono potremo vivere nuove consapevolezze e saggiare, con occhi nuovi, figure cardini della nostra cultura popolare, come su carri e Nannai, sa cagangionedda, sa mama de funtana, su carru cocciu. Rivivremo riti e usanze mai mutati, che si avvalgono di scongiuri, preghiere, formule propiziatrici.  Un viaggio, un’opportunità di vivere e recuperare quel senso del luogo e appartenenza, che ci fa sentire parte di quella cultura e di quelle tradizioni che hanno informato di sé i luoghi, ricevendone in cambio possibilità e infinita ricchezza simbolica. 

 

L’attività comprende:      

✔️ Visita guidata del sito archeologico e Pozzo Sacro di Santa Anastasia                         

✔️ Miti, racconti e pratiche della nostra tradizione legati all’acqua                                                

✔️ ️Laboratorio esperienziale tra rito, suggestioni e suoni dell’acqua                                                

✔️ Una bottiglietta in omaggio ad ogni partecipante contenente l’acqua del tempio a pozzo                       

✔️ Degustazione vino Anastasia – Semidano doc della cantina Mogoro 

Informazioni aggiuntive

L’attività comprende:

Visita guidata Casa Museo tra racconti ed emozioni di un tempo
Laboratorio Pane Pintau
L’artigiana si racconta
Pranzo antico campidanese con i piatti della tradizione tra le mura e il cortile della casa museo

Crediti

A cura dell’archeologa Laura Sedda, l’esperto di tradizioni popolari Agostino Piano e il musicista sperimentale Paolo Sanna 

 

Ritrovo

Pozzo Sacro di Santa Anastasia – Via Santa Anastasia, 1 – Sardara (SU) 

Questo il Punto Google Maps: https://goo.gl/maps/Nb1jcxbpFVP7q2f48